4 Luglio 2018 – www.napoli.repubblica.it
Al Castello aragonese proiezioni e dibattiti sul cineturismo
C’è anche la Basilicata ospite all’Ischia Film Festival, al Castello aragonese dell’isola campana fino al 7 luglio.
Sugli schermi della manifestazione, “La Pace dannata” di Adelaide De Fino che proprio a Ischia ha esordito con “Papaveri e papere”, il regista lucano Delio Colangelo con “Che fine ha fatto l’inciviltà” e i materani Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi con “Metti la nonna in freezer”, nella sale italiane lo scorso inverno.
Ad accompagnare gli artisti la Lucana Film Commission che ha nel festival un proprio spazio finalizzato a illustrare le ultime iniziative che fanno della Basilicata sempre più terra di cinema, dando il suo contributo nel dibattito sul cineturismo a partire dal progetto “Basilicata Movie Tourism”, realizzato dalla Regione Basilicata – Ufficio Sistemi Culturali e Turistici nell’ambito del progetto interregionale “South Culture Routes”, finanziato dall’Enit e cofinanziato dal MIBACT. Dopo le tappe alle fiere internazionali del turismo di Monaco e Parigi, sarà presente a Astrakan in Russia e a Gorlitz in Germania a partire da settembre 2018.
Il progetto ha catalogato e mappato le principali location di 68 film girati in Basilicata, creando cinque percorsi cinematografici fruibili attraverso app, sito web, pannelli e movie map. I percorsi partono da Matera per toccare altre ambientazioni sparse in tutta la Basilicata: dalla città dei Sassi al viaggio di “Basilicata Coast to Coast” collegando lo Ionio al Tirreno, fino alle Dolomiti Lucane e al Vulture.
Tra le proiezioni, anche il video – spot “Basilicata is more than a Film” di Giuseppe Marco Albano, i cui protagonisti, oltre ai luoghi dei film girati in Basilicata, sono gli attori lucani Dino Paradiso, Anna Rita Del Piano, Fabio Pappacena, Nando Irene, Giovanni Andriuoli, Antonio Andrisani, Pascal Zullino, Michele Russo, Erminio Truncellito, Simone Càstano, Nadia Kibout.
Un vero e proprio modello nazionale di offerta cineturistica quello che tenta di costruire la Basilicata presente a Ischia, infine, con Leonardo Braico, presidente del Gal Start 2020 che ha già creato diverse proposte cineturistiche sperimentate e inserite nel settore grazie ad alcuni tour operators.